Montecassino è una frazione del comune di Cassino, in provincia di Frosinone, nel Lazio. Sorge su un'altura che domina la valle del Liri ed è celebre in tutto il mondo per la sua storica abbazia, fondata da San Benedetto da Norcia nel VI secolo.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Montecassino fu teatro di una delle battaglie più cruente del conflitto, che portò alla distruzione dell'abbazia, poi ricostruita fedelmente. Oggi rappresenta un importante centro spirituale, culturale e di memoria storica, meta di pellegrinaggi e visite turistiche.
L'11 luglio, l'Abbazia di Montecassino celebra solennemente San Benedetto, fondatore del monachesimo occidentale e patrono principale d'Europa. Questa data commemora la traslazione delle sue reliquie, avvenuta nel VII secolo, ed è stata istituita come memoria liturgica da Papa Paolo VI con la Lettera Apostolica Pacis Nuntius del 1964, in cui proclamò San Benedetto patrono d'Europa.
Le celebrazioni iniziano il 10 luglio con i Primi Vespri e una riflessione dell'Abate in preparazione alla solennità. Il giorno seguente, alle 10:30, si tiene la Celebrazione Eucaristica nella Basilica Cattedrale, presieduta dall'Abate e concelebrata dalla comunità monastica e da altri religiosi. Alle 18:00, la comunità si riunisce per i Secondi Vespri.
Un momento significativo è l'arrivo dei pellegrini che, partendo alle 6:00 da Cassino, percorrono gli antichi sentieri montani fino all'Abbazia. Durante il cammino, fanno sosta presso il Monastero di Santa Maria della Rupe, dove ricevono accoglienza dalle monache. La giornata si conclude con un concerto serale, che rappresenta un momento di condivisione e riflessione per la comunità e i visitatori.
Questa celebrazione non solo onora la memoria di San Benedetto, ma rafforza anche il messaggio di pace e unità che il Santo ha trasmesso attraverso la sua Regola e la sua vita.
L'Abbazia di Montecassino è uno dei monasteri più celebri al mondo, fondata da San Benedetto su un antico tempio pagano dedicato ad Apollo.
È considerata la culla dell'Ordine Benedettino e ha avuto nei secoli un ruolo fondamentale nella diffusione della cultura cristiana in Europa. Gravemente danneggiata durante la Seconda Guerra Mondiale, l'abbazia è stata ricostruita con grande fedeltà all'originale.
Oggi l'edificio si presenta maestoso, con la sua imponente basilica, chiostri eleganti e una biblioteca storica che custodisce manoscritti preziosi, continuando ad essere un faro di fede, cultura e ospitalità monastica.